L’intervento mira al restauro conservativo dell’area termale di Veleia romana, in particolare alla pulitura, consolidamento e anastilosi di strutture murarie e suspensurae in terracotta negli ambienti identificati come calidarium e tepidarium.
Le fasi del progetto consistono in:
-analisi dello stato di conservazione del bene finalizzata a rilevarne lo stato di dregado (presenza di muschi e licheni, lacune nelle strutture murarie, frattue negli elementi in cotto e instabilità delle strutture a secco, etc..);
-rilievo accurato delle strutture;
-pulitura della flora infestante e trattamento biocida;
-realizzazione dell’intervento di restauro:
a) risarcitura delle lacune murarie funzionale a impedire infiltrazioni e a favorire il deflusso delle acque;
b) realizzazione e stesura di un massetto in “cocciopesto” analogo a quello originariamente esistente e documentato dai recenti scavi, delimitato da fascia di profiltaura in corten;
c) anastilosi: riposizionamento degli elementi in cotto relativi al pavimento sospeso (suspensura) e relativo fissaggio e consolidamento;
d) sistema di illuminazione scenografica a valorizzazione del complesso termale;
e) progettazione e realizzazione di pannelli illustrativi degli interventi eseguiti.
Restauro conservativo del settore termale della città romana di Veleia
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti E Paesaggio Per Le Province Di Parma E Piacenza
Angelo Negri
Associazione culturale Augusta Veleiatium
Sabrina Papamarenghi