Palazzo D’Oria fu costruito nel XV secolo quale dimora di famiglia e nel 1576 passò dai Duchi di Savoia alla famiglia D’Oria, che lo trasformò in villa signorile realizzando interventi di restauro e ampliamenti che portarono il palazzo al suo massimo splendore.
E’ stato realizzato un intervento di tipo conservativo mirato al restauro degli apparati decorativi e alla riscoperta di quanto operazioni improprie di ridipintura avevano celato.
Il progetto ha riguardato il restauro delle tre sale al piano terra manica sud.
Linee operative principali dell’intervento: indagini puntuali, preconsolidamenti, puliture, integrazioni materiche, consolidamenti, integrazioni pittoriche e protezione.
Il progetto prevedeva di intervenire sugli apparati ottocenteschi recuperando le cromie originali e consolidando la pellicola soprattutto sul soffitto. Le ridipinture incongrue sono state rimosse a vantaggio della riproposizione della corretta geometria architettonica delle aperture ottocentesche.
Le operazioni realizzate nella sala della ex-biblioteca sono state prevalentemente di tipo edile.
Restauro delle tre sale al piano terra manica sud.
Palazzo D’Oria.
Comune di Ciriè.
I mecenati
I MECENATI CHE HANNO SOSTENUTO IL PROGETTO E DATO IL CONSENSO ALLA PUBBLICAZIONE DEL NOME:
COMPAGNIA DI SAN PAOLO