Cappella funeraria dedicata alla venerazione del “Beato Aimone”, ove è sepolta la salma del Marchese Emanuele Tapparelli D’Azeglio, ultimo rappresentante della stirpe, Senatore del regno ed ambasciatore, deceduto a Roma il 24 aprile 1890, come ricorda il testo apposto sulla lastra in bronzo a chiusura della cripta. Nel suo testamento il Marchese aveva espresso il desiderio di essere seppellito nell’antica cappella di San Gottardo costruita dai suoi antenati nel 1553 entro il recinto del Cimitero, dove, fra altri bei dipinti di quell’epoca, vi è pure l’effige del Beato Aimone Tapparelli.
Il progetto di restauro prevede le seguenti attività:
rifacimento totale della struttura lignea del tetto e del manto di copertura; realizzazione interventi strutturali, quali cordolo di appoggio in c.a., con funzione di legatura e distribuzione dei carichi, opportunamente dimensionato e non visibile dall’esterno; realizzazione di “cappa” per il consolidamento dell’estradosso delle volte; rifacimento completo del sistema di raccolta e smaltimento/allontanamento acque meteoriche; rifacimento del marciapiede esterno, in acciottolato e lastre di pietra, oggi quasi completamente interrato, compresa la realizzazione di una soletta in cls e sovrastante manto impermeabile risvoltato. Opere relative alla realizzazione di una canaletta ventilata provvista di sistema di ventilazione per il ricircolo dell’aria, al fine di migliorare la qualità delle condizioni microclimatiche dell’ambiente interno e ridurre i gravi fenomeni di umidità, ora presenti. Ricucitura di lesioni presenti. Realizzazione di un ponteggio di protezione all’interno della cappella, per l’esecuzione delle opere di rimozione degli affreschi su tela. Cerchiatura con cavi di acciaio in tre tenditori.
Lavori di restauro della copertura e consolidamento strutturale ed opere provvisionali ed urgenti di messa in sicurezza art. 27 D.Lgs. 42/2004.
Cappella di San Gottardo – Tomba del Marchese Emanuele Tapparelli D’Azeglio
Comune di Lagnasco.
I mecenati
I MECENATI CHE HANNO SOSTENUTO IL PROGETTO E DATO IL CONSENSO ALLA PUBBLICAZIONE DEL NOME:
COMPAGNIA DI SAN PAOLO